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Trucchi e Consigli

Come vincere a Ruzzle: trucchi e consigli!

Alessandro Licitra

Alessandro Licitra

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Diciamoci la verità: accanto alle consuete notifiche di WhatsApp e Facebook, nei nostri smartphone sono divenute una costante anche quelle di Ruzzle. Chi è? Chi mi scrive? Chi mi sta sfidando? O forse è Marco che ha già giocato il terzo round?… Una vera ossessione, ma è innegabile che Ruzzle è il gioco del momento.

Dopo aver giocato tanto (e non nascondo che in redazione ci sfidiamo ripetutamente durante le pause!), siamo in grado di darti alcuni trucchi e consigli per vincere a Ruzzle. Eccoli!

Trucchi e consigli

  • Lettere bonus – È una delle basi del gioco: in Ruzzle esistono lettere speciali (contrassegnate dai simboletti DL, DW, TL e TW), in grado di darti più punti se sfruttate per comporre una parola. Usale più che puoi!
  • Monosillabi e dintorni – Su Ruzzle tutto vale per fare punti. Non solo le parole in senso stretto, ma anche semplici articoli (il, lo, la…), preposizioni (di, da, per, tra…) e monossillabi (ma, ta, re…) sono considerati “validi” per ottenere punti.
  • Gestisci al meglio le manche – Tieni a mente che nei primi due round la presenza di lettere speciali è limitata, pertanto punta sulla quantità e cerca di comporre un elevato numero di parole corte. Nel terzo round, invece, spingi sui termini più lunghi e trai vantaggio dalla massiccia presenza di lettere speciali.
  • Sfrutta le varianti – Se hai scoperto la parola “Rosso”, è probabile che tu possa comporre anche “Rossi”, “Rosse” o “Rossa”, per esempio. Non solo, prova a giocare anche con la coniugazione dei verbi: “torno”, “torna”, “torni”, “tornai”, “tornavi” e così via.
  • Studia gli avversari: al termine di una manche, non avere fretta di premere su Fine per controllare il punteggio del tuo rivale: fermati un attimo e guarda le parole che è riuscito a trovare. Ti sarà utile per future partite: molti vocaboli, infatti, si ripetono ciclicamente. Dai poi uno sguardo anche alla scheda Tutte le parole, che mostra, appunto, tutti i termini presenti nel round appena disputato.

Barare a Ruzzle. Possibile, ma non etico.

La premessa è chiara: esistono metodi per vincere facile a Ruzzle. Sono però soluzioni scorrette, ingiuste e che snaturano lo spirito del gioco. Noi sconsigliamo vivamente l’uso di questi metodi, ma se proprio devi migliorare a qualsiasi costo le tue statistiche ecco alcune soluzioni.

  • Ruzzle Cheater: è una web app che risolve gli schemi a Ruzzle, anche in italiano! Usarla è un gioco da ragazzi: inserisci velocemente le 16 lettere del quadro di gioco e poi premi sul Calcola. Pochi secondi e sul monitor verranno mostrate tutte le parole possibili della griglia, ordinate in base al maggior punteggio. Il sistema funziona e supporta anche l’immissione di lettere speciali, ma l’iniziale perdita di secondi per introdurre i dati e attendere la soluzione deve essere compensata da una grande velocità nell’inserire le parole indicate nel tempo restante. Efficiente sì, ma che fatica!

  • Ruzzle Help per Android – Avvia l’app, inizia una partita a Ruzzle, fai uno screenshot e sul display apparirà la parola che offre più punti. Dopo che la scrivi, potrai scorrere i termini successivi, uno per volta.
  • Telefono amico – Se ricevi una chiamata durante la partita, il gioco viene messo in pausa. Anche in questo caso è possibile truccare la partita a Ruzzle: i più scorretti potrebbero infatti iniziare un round, fare uno screenshot dello schema e auto-chiamarsi da un altro numero per fermare il tempo. Col timer in pausa puoi studiare l’immagine salvata, appuntare le parole trovate (o usare ancora Ruzzle Cheater) e riprendere la partita scrivendo i termini ricavati. Anche in questo caso, però, si sta barando. Che gusto c’è?

Barare, truccare la partita e vincere facile a Ruzzle è possibile con questi metodi, ma non è né corretto né giusto. E fa venir meno il divertimento. Non ne vale la pena!

E tu, amico di OnSoftware, che strategie utilizzi per vincere a Ruzzle? E quale nick usi per giocare?

Alessandro Licitra

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