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Intervista a Daniel Kaplan, del team di Minecraft

Daniel Barranger

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Si è conclusa da poco la 7° edizione del Gamelab, la expo spagnola di videogiochi che ha luogo ogni anno a Barcellona. Sulla scena si sono succeduti i nomi più importanti tra gli sviluppatori di videogame, e tra questi non poteva mancare il business developer Daniel Kaplan. È probabile che tu non sia così familiare con il suo nome, ma sicuramente conoscerai il progetto della Mojang, Minecraft che, nonostante sia ancora in fase Beta, ha  già conquistato migliaia di fan.

Ebbene, abbiamo intervistato Daniel alla Fiera. Vuoi sapere cosa ci ha rivelato?

Prima di rispondere alle nostre domande, Daniel Kaplan ha tenuto una conferenza con il titolo “Come iniziò Minecraft e a che punto stiamo oggi”. Secondo lo sviluppatore, il gioco creato da Markus Persson – alias Notch – sta nelle dimensioni ridotte della compagnia che fornisce un ambiente familiare e che permette di prendere decisioni rapidamente.

Parlando del futuro, invece, l’ex CEO della Ludosity ha rivelato che la Mojang ha intenzione di integrare YouTube nel gioco così come di dare la possibilità ai suoi utenti di utilizzare Facebook Connect. Ma non solo, prossimamente Minecraft sarà disponibile anche su console come Xbox 360 con supporto Kinect o in versione per cellulari Sony Ericsson Xperia Play e successivamente per iOS e Android. Ma ecco l’intervista…

OnSoftware: L’anno scorso Minecraft ha venduto 6500 copie, una cifra discreta per un indie game. Oggi però ne vende lo stesso numero, ma al giorno. Come ti spieghi un così grande successo?

Daniel Kaplan: Uno dei motivi principali sta nel fatto che in Minecraft quando crei qualcosa vuoi condividerlo con gli altri e mostrargli ciò che hai fatto. Sfoggiare la propria creatività: per lo meno credo sia questa la ragione, perché, come sai, è difficile spiegarsi cosa in concreto abbia reso un gioco famoso.

OnSoftware:La Mojang è particolarmente apprezzata per  la relazione che intrattiene con la community dei giocatori. Quanto la crescita esponenziale dei fan di Minecraft sta influenzando questo aspetto?

Daniel Kaplan: La verità è che sta diventando ogni giorno più difficile, ma proprio ieri abbiamo assunto un community manager che si occupa proprio di questo! Staremo a vedere come si relazionerà con il pubblico e come riuscirà a stringere ulteriormente il vincolo con i fan.

Mojang ha intenzione di integrare YouTube nel gioco così come di dare la possibilità ai suoi utenti di utilizzare Facebook Connect.

OnSoftware: Minecraft uscirà in una versione per Xbox e Kinect: come utilizzerete questo dispositivo? E cosa ci puoi anticipare riguardo alla versione per cellulari?

Daniel Kaplan: (ride) Sulla Kinect ancora non posso dirvi nulla! Posso però anticiparvi che ogni versione del gioco sarà un adattamento differente pur mantenendo la stessa qualità che ci offre la versione per PC. Ogni dispositivo ha peculiarità proprie e vogliamo assicuraci che Minecraft le sfrutti al meglio perché ci si senta comodi giocando su ogni specifica piattaforma.

OnSoftware: Avete pensato ad un post-Minecraft? E Avete altri progetti in cantiere ai quali state lavorando, a parte lo sviluppo di Minecraft in versione stabile?

Daniel Kaplan: Per adesso continuiamo a aggiornare e sviluppare Minecraft, poi si vedrà. D’altra parte una squadra della Mojang sta già lavorando a un progetto parallelo. Scrolls sarà un gran gioco, anche se la Mojang si occupa principalmente di trovare nuovi talenti invece che di sviluppo in senso stretto. E poi siamo anche molto interessati alla co-distribuzione di giochi indie: di fatto stiamo cercando titoli che ci possano divertire e con i quali possiamo collaborare.

[Via OnGames]

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