La notizia ha fatto il giro del mondo in poche ore: Vic Gundotra ha lasciato Google. Il responsabile di Google+ si licenzia dopo 8 anni.
Gundotra ha dato l’annuncio su Google+, ovviamente, senza entrare in dettagli su quello che sarà il suo futuro lavorativo. Larry Page, fondatore di Google, ha risposto dalle stesse pagine ringraziando Gundotra per il lavoro svolto.
Fino a qui tutto più o meno in linea con lo svolgimento abituale dei cambi ai vertici delle grandi imprese. Il sospetto che però nelle ultime ore sta circolando con sempre maggiore insistenza è che l’addio di Vic Gundotra possa significare anche la fine di Google+, il social network di Big G che non è mai riuscito a diventare, davvero, grande, né davvero social.
L’ipotesi più accreditata al momento è che Google+ continui ad esistere ma come una piattaforma, piuttosto che un prodotto, mettendo quindi fine al frustrante inseguimento di Facebook e Twitter. Secondo alcuni rumor riportati da TechCrunch, il team di Hangouts e quello di Foto saranno inglobati dentro il team Android. Cioè i talenti che lavorano ora per Google+ confluiranno dentro Android.
Rimane da vedere se queste voci saranno confermate, quello che sembra più probabile è che Google in futuro smetterà di imporre l’uso del proprio social network agli utenti, come fa attualmente, per esempio costringendo chiunque voglia lasciare un commento su YouTube a usare un account Google+.
Via: TechCrunch
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