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Swipp, quello che pensa il mondo

Laura Ceridono

Laura Ceridono

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swipp

C’è vita dopo Facebook? Forse sì. Arriva un nuovo social network: “Swipp, what the world thinks“. Così si presenta Swipp, la nuova rete sociale che prende il via oggi dopo un lavoro di sviluppo durato due anni.

Swipp è un progetto ambizioso, che punta ad andare oltre i Like di Facebook o i Trending Topics di Twitter. Swipp vuole conoscere l’opinione del mondo, nientepopodimeno che.

Nelle parole di Frederik Hermann, responsabile marketing di Swipp, “vogliamo raccogliere e mostrare quello che il mondo pensa su qualunque possibile argomento“.

La nuova rete sociale, che punta al dinamismo di Twitter e alla vastità enciclopedica di Wikipedia, è nata grazie all’intenso lavoro di un gruppo di 15 persone a Montain View, nel pieno della Silicon Valley. Il team di Swipp sostiene di aver prodotto una piattaforma unica e originale di “intelligenza sociale“, che unisce il bisogno di comunicare con le conoscenze individuali di ciascuno di noi.

Come funziona Swipp?

Una volta registrato, attraverso il proprio account Facebook, l’utente troverà un menu che lo invita a pubblicare il suo primo “swipp”, che poi sarebbe una sorta di tweet. Nello swipp dovrà indicare la tematica del messaggio e aggiungere un commento.

Esempio, seleziono “Barcellona”, lascio un messaggio e aggiungo qualche informazione. Oppure carico una foto e scrivo cosa rappresenta, o qualcosa del genere: la verità è che è un po’ difficile orientarsi nell’app, almeno durante i primi utilizzi.

Ad ogni modo, oltre alle opinioni si possono votare anche posti o concetti. Per cui Barcellona, ad esempio, ad un certo punto raggiungerà un voto medio, che rappresenterà quello che pensa il “mondo” della città catalana.

La somma delle opinioni e dei punteggi contribuisce a formare un indice globale, che misura il pensiero del mondo su un determinato argomento.

dashboard swipp

C’è posto per un nuovo social network?

Swipp è certamente un progetto ambizioso. Raccontare “Cosa pensa il mondo” non è un obiettivo da poco. Swipp parte con 10 milioni di concetti già registrati e 4 milioni di foto già caricate. L’obiettivo, racconta Hermann, è raggiungere 200.000 utenti registrati nel medio periodo e un milione in un anno. Del resto, per volare alto bisogna puntare altrettanto in alto…

Swipp è disponibile anche per iPhone, non si hanno ancora informazioni su un eventuale porting Android.

Laura Ceridono

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