Pubblicità

Articolo

PES 2011 vs FIFA 2011

Alessandro Licitra

Alessandro Licitra

  • Aggiornato:

La guerra tra i simulatori di calcio ripropone per l’edizione 2011 l’eterna lotta tra PES e FIFA. Sul versante Windows negli ultimi anni lo strapotere Konami non è mai stato messo in discussione, nonostante le ultime deludenti edizioni di Pro Evolution Soccer e complice un FIFA mai all’altezza della controparte console.

Ma quest’anno tutto cambia: EA ha deciso di implementare nella versione per PC tutte le caratteristiche che hanno fatto di FIFA il re del calcio su PS3 e Xbox 360, mentre dal canto suo Konami ha finalmente introdotto cambi concreti a Pro Evolution Soccer, da troppo tempo ormai cullatosi sugli allori. E la guerra alla migliore simulazione calcistica è più aperta che mai…

Le novità di PES 2011:

Konami ha migliorato il dettaglio grafico ed i giocatori, specie nelle inquadrature più ravvicinate, sono definiti con una cura impressionante. Viene introdotta una nuova visuale di default, con uno stile un po’ più televisivo rispetto agli anni precedenti. A noi questa novità è piaciuta, ma non tutti gli utenti hanno trovato convincente questo cambiamento. Nei replay viene adesso usato un effetto “blur” che sfuma un po’ i movimenti dei giocatori. Una buona trovata, almeno da un punto di vista puramente estetico.

Il cambiamento più importante in PES 2011 è senz’altro rappresentato dalla rivoluzione del sistema di controllo, completamente rivisitato e che premia adesso i giocatori più abili tecnicamente. I passaggi devono essere ben calibrati e direzionati; non vengono più “guidati” dall’intelligenza artificiale e pertanto è richiesto uno sforzo maggiore per apprendere le nuove dinamiche. Una barra di potenza ti aiuta comunque a capire il tipo di forza impresso al pallone. Serve del tempo per adattarsi. Da quest’anno è stato inoltre introdotto il movimento a 360 gradi (un anno più tardi rispetto a FIFA), che offre una maggiore libertà di movimento e che risulta utile specialmente in fase di dribbling. In più, sono state introdotte finalmente nuove animazioni, che rendono un po’ più verosimili i movimenti dei calciatori (ed era ora, dopo anni di totale stasi in tal senso).

Decisamente impressionante la schermata di gestione di tattiche e strategie. Editare gli schemi è ora estremamente intuitivo e soprattutto rapido. Per quanto riguarda le strategie, è possibile personalizzarle con precisione per ogni singola fase del match, in modo tale che l’atteggiamento della squadra cambi automaticamente in funzione degli eventi e delle dinamiche del match. Potrai, per esempio, decidere di giocare con maggior possesso palla per i primi 30 minuti o fiondarti all’attacco in caso di svantaggio. Oppure ancora puoi scegliere di sfruttare ripartenze e contropiede nel caso in cui vuoi difendere un risultato favorevole. E gli esempi potrebbero moltiplicarsi a dismisura.

FIFA 11 vs PES 2011

Le novità di FIFA 11:

La premessa è semplice. FIFA 11 è davvero un gran gioco. L’ambientazione da stadio è incredibile ed i cori ti immergono realmente dentro la partita. Probabilmente dal punto di vista grafico FIFA cede qualcosa in favore di PES, ma sulla giocabilità le cose cambiano: il numero di animazioni, movimenti possibili e mosse speciali è pressoché infinito. L’aspetto simulativo è sicuramente più accentuato che in PES 2011. Costruire un’azione richiede pazienza, intelligenza e molto gioco di squadra. E anche le tue abilità nel leggere la partita sul versante tattico-strategico possono influire pesantemente sull’andamento del match.

Il Personality+ è un’altra delle novità importanti. Tale feature consente di riprodurre le reali caratteristiche comportamentali dei giocatori, pertanto Rooney avrà l’istinto di tornare ed aiutare la retroguardia in difficoltà, mentre Piqué può seguire l’azione d’attacco della sua squadra quando vede un’opportunità di inserimento interessante. Saper sfruttare le reali caratteristiche dei tuoi calciatori, può essere un altro elemento importante durante la partita.

FIFA 11 include poi un’eccellente modalità carriera, che permette di giocare come allenatore-giocatore o dirigente per 15 stagioni consecutive. E se ciò non bastasse, il multiplayer online, perfetto, ricco di opzioni e privo di lag, quest’anno introduce la possibilità di giocare partite con 22 veri giocatori.

Conclusioni:

È difficile stabilire un vero vincitore. Di certo PES 2011 è (finalmente) un buon PES. Era dai tempi di Pro Evolution Soccer 6 che non si aveva tra le mani un prodotto così convincente. Il salto di qualità è stato fatto, soprattutto in termini di giocabilità. I seguaci del titolo Konami possono ritenersi soddisfatti. Dall’altra parte della barricata EA ha mantenuto le promesse: FIFA 11 per PC è identico alla controparte console ed ha tutte le carte in regola per sottrarre più di un fan a Konami, in virtù di una giocabilità e un realismo di livello assoluto. Per noi il simulatore EA è il vincitore di questa sfida. Prova le demo e dicci la tua!

Il vincitore di questa sfida lo decidi tu. Quale dei due giochi preferisci?

Alessandro Licitra

Alessandro Licitra

Le ultime novità da Alessandro Licitra

Linee guida editoriali