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OS X 10.8 Mountain Lion: ecco le novità

Pier Francesco Piccolomini

Pier Francesco Piccolomini

  • Aggiornato:

OS-X-Mountain-Lion-logoÈ uscita la versione per sviluppatori di OS X 10.8 Mountain Lion. E i sistemi operativi fissi di Cupertino fanno un altro passo verso quelli mobili.

Il nuovo OS sarà disponibile sull’App Store l’estate prossima. Noi vi anticipiamo alcune delle novità che troveremo nei nostri Mac. Non ci sono grosse rivoluzioni, ma non si può neanche dire che manchi carne al fuoco.

– OS X si confonde sempre più con iOS grazie a un’integrazione migliore con iPad e iPhone. Lo strumento simbolo di questo ulteriore avvicinamento (che è iniziato con l’uscita di OS X 10.7 Lion) è Messaggi, che sostituisce iChat, ma ci sono anche Notes, Reminders e Game Center.

Mountain Lion 10.8

– Mountain Lion non girerà su alcuni MacBook di qualche anno fa, né sui primi MacBook Air (2008) e sui Mac Mini del 2007/2008 e precedenti (qui c’è una lista completa dei computer non più supportati). Questo perché il nuovo sistema operativo richiede processori Intel Core 2 Duo.

I MacBook con scheda grafica nVidia GeForce (9400M e 320M), invece, lo supporteranno.

Per i modelli seguenti, OS X 10.7 Lion sarà l’ultimo OS supportato:

  • tutti i MacBook Intel Core 2 Duo prodotti tra la fine del 2007 e la fine del 2008 (modelli MB061*/B, MB062*/B, MB063*/B, MB402*/A MB403*/A MB404*/A, MB402*/),
  • Mac Mini della metà del 2007 (modelli MB138*/A, MB139*/A),
  • iMac in policarbonato della fine del 2006 (modello MB003LL/A).

Anche alcuni MacBook Pro del 2006 potrebbero non supportare OS X 10.8.

Se vuoi verificare il numero seriale del tuo Mac per sapere se supporterà o no il nuovo sistema operativo, segui le istruzioni di Apple scritte in questa pagina.

– Mountain Lion supporta iCloud e il mirroring di AirPlay, che ti permette di inviare filmati dal Mac alla TV usando Apple TV e vederli quindi in streaming.

– Mountain Lion è profondamente integrato con i siti di social networking, puoi ad esempio twittare una pagina direttamente da Safari, o fare lo stesso con delle immagini direttamente da Anteprima.

Per ulteriori approfondimenti, tenete d’occhio queste pagine!

[via OnSoftware EN]

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