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Trucchi e Consigli

Masterizzare con il tuo Mac (come vivere felici senza Nero)

Pier Francesco Piccolomini

Pier Francesco Piccolomini

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Sei appena passato dal bigio mondo dei PC Windows a quello luminoso della Mela, comprando il tuo primo Mac mozzafiato. Ottimo. Sei tornato a casa, hai fatto un lungo sospiro e hai aperto la scatola. Incantevole. Il profumo del primo Mac non si scorda mai. E l’imprinting è avvenuto: tu guardi lui, lui guarda te, ed entrambi sapete che non vi lascerete mai. Commovente.

Toast Titanium

Da ex del mondo Windows, però, la tentazione di procurarti una copia nuova di zecca di Nero per Mac sarà irresistibile. La cercherai. E non la troverai. Perché non esiste.

Come farai dunque per masterizzare CD e DVD con il tuo pupetto nuovo nuovo, così performante, sexy e profumato? Le alternative sono varie, e ce ne sono per tutti i gusti e le tasche (quelle vuote comprese).

masterizzare su mac

Toast Titanium – L’imperatore della masterizzazione su Mac, nonché fiore all’occhiello della Roxio. Se è da dieci anni la prima scelta dei melisti, un motivo c’è: Toast fa tutto, lo fa bene e lo fa velocemente. È integrato con le applicazioni della suite iLife (iTunes e iPhoto tra tutte) e gestisce qualunque tipo di file (anche filmati HD) e qualunque tipo di supporto. Una goduria.

SimplyBurns – Per chi invece è di più semplici pretese (o non vuole mettere mano al portafogli), un’alternativa è questa solida, semplice applicazione gratuita. L’interfaccia amichevole e comprensibile ti conduce passo dopo passo attraverso il processo di masterizzazione di dati, di copia di dischi, di ripping e di masterizzazione su immagine disco. Tutto facile. Molto Mac.

Burn – Va a lui l’Oscar per l’usabilità. Impossibile sbagliarsi: la GUI è a prova di sempliciotto, e creare un disco è un gioco da poppanti. Se poi devi masterizzare immagini ISO (ti ricordi le immagini ISO, o il mondo dei PC è già un ricordo troppo lontano?), è l’opzione da preferire: non sbaglia un colpo. Burn include anche i preset per masterizzare VCD, SVCD, DVD-Video e DivX, il che vuol dire che pensa lui all’encoding in questi formati prima di masterizzare.

E tu? Conosci altri programmi per masterizzare su Mac? Condividili con noi.

Pier Francesco Piccolomini

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