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Trucchi e Consigli

Do you speak english? Come imparare l’inglese con i social network

Sebina Pulvirenti

Sebina Pulvirenti

  • Aggiornato:

Cara amica,

Imparare l'inglese con i social network

questo post lo dedico a te che hai deciso di partire per Londra, a cercare fortuna e a “costringerti a imparare l’inglese”. Ormai mi sono quasi abituata all’idea che parti, in questa città in fin dei conti è normale e di amici ne ho salutati tanti. O almeno, ho accettato che devi andare per cercare un lavoro, questo sì. Ma questa storia dell’inglese, no, mi dispiace, non la accetto. Se avessi voluto imparare l’inglese avresti potuto farlo anche qui. Con il tuo portatile e una connessione Internet. Ti saresti risparmiata i soldi del volo e il carovita di Londra, quella fastidiosa pioggerellina persistente e la celeberrima freddezza degli inglesi, la guida sulla sinistra e il porridge a colazione.

Ma tant’è, ormai hai deciso. La valigia è pronta, gli amici congedati, il volo prenotato. Tanto vale prepararsi alla partenza e iniziare a studiare l’ABC dell’inglese, tanto per non interpellare in italiano il primo anglosassone parlante che ti si pari dinanzi. Ecco tutte le migliori risorse online per imparare la lingua di Shakespeare tra una chat e un incontro face to face. Alla perfezione. E senza bisogno di abbandonare città, famiglia e amici. Chiaro? Dènghiu.

Impara le lingue con Palabea

Per prima cosa, iscriviti su Palabea. È un social network, come Facebook, ma dedicato solo a chi vuole imparare o migliorare la conoscenza di una lingua straniera. Devi solamente creare un account, gratis, personalizzare un pochino il tuo profilo e indicare in quali idiomi sei madrelingua e che lingua vuoi apprendere. Dopodiché puoi già iniziare ad aggiungere amici con cui fare scambi linguistici online o presenziali, iscriverti alle classi virtuali, scaricare documenti e podcast, guardare le videolezioni e tantissimo altro. Palabea è il sito più completo dedicato all’apprendimento dell’inglese come di qualsiasi lingua. Ma non include veri e propri corsi strutturati….

… per quello c’è Livemocha, un altro social network dedicato all’apprendimento delle lingue straniere. Livemocha però non è del tutto gratuito. Gratuito è iscriversi e creare un account, cercare e aggiungere nuovi amici e comunicare con loro. Ma se vuoi usufruire dei contenuti devi pagarli in “tokens” la moneta virtuale del mondo Livemocha che si acquista con denaro vero. In più, se intendi frequentare dei corsi online con tanto di verifiche e tutor personali, puoi acquistare dei pacchetti aggiuntivi. Sullo stesso stile tanti altri siti come Busuu o Babbel. Uno migliore dell’altro, ma in tutti la maggior parte dei contenuti non sono disponibili gratuitamente.

Impara l'inglese su YouTube

Se cerchi delle lezioni a costo zero e ben fatte ci sono varie soluzioni. C’è il canale YouTube di Txxytu, ad esempio, un ragazzo americano che insegna l’inglese agli italiani e l’italiano agli inglesi: lezioni tematiche per arricchire il vocabolario e imparare espressioni utili nella vita quotidiana. Le parole e le frasi compaiono in sovrimpressione sullo schermo mentre lo speaker le pronuncia lentamente a più riprese e ti dà le spiegazioni del caso (N.d.A. Se senti il bisogno di scaricare i video di YouTube sul tuo computer, c’è il programma aTube Catcher). C’è anche un sito di questo tipo specifico per bambini, realizzato con cartoni animati e canzoncine: My name is Zac, si chiama, è coloratissimo e gratuito. Ideale per chi parte con armi, bagagli e… pargoli al seguito.

Ancora più approfondite le audio lezioni del podcast Instant English, disponibili gratuitamente su iTunes: basta scaricare il programma sul tuo computer Windows (o Mac) e iscriverti al podcast. iTunes U, la sezione di contenuti culturali del programma Apple, ricchissima di lezioni in inglese sugli argomenti più svariati e  ideale per fare pratica con il listening. Tutto gratuito e in più, se hai un iPod o un iPhone, puoi sincronizzare i contenuti con il tuo dispositivo e ascoltarli quando sei sul treno o mentre fai jogging. Comodo, no?

Sulla stessa scia, ti consiglio il sito TED che raccoglie lezioni e conferenze in lingua inglese su tantissime tematiche. E fin qui niente di nuovo, la caratteristica più interessante è che molte sono sottotitolate anche in italiano e puoi trovarle subito grazie ai filtri.

Impara l'inglese con Lyrics Training

Film e musica in lingua originale sono sempre un ottimo metodo per imparare le lingue. Quindi ecco un’altra fantastica risorsa, LyricsTraining, che sfrutta i video clip di YouTube contenenti canzoni famose in inglese. Funziona un po’ come un karaoke: il testo incompleto della canzone scorre sotto il video, sincronizzato con la musica, e tu devi indovinare e scrivere correttamente le parole mancanti negli appositi spazi. Il video entra in pausa automaticamente ogni volta che indugi e riprende quando azzecchi la parola misteriosa. Divertente ed efficacissimo.

Se quello che vuoi è solo un “amico di penna” per esercitarti con le skills di writing e talking, ti consiglio invece ConversationExchange.com. Anche qui ti iscrivi, assolutamente gratis, indichi che lingua vuoi imparare e che lingua puoi insegnare e poi scegli se vuoi organizzare incontri vis a vis con il tuo compagno di lingua oppure se preferisci chattare con lui, telefonargli o scrivergli email.

Che altro può esserti utile? Un buon dizionario? Sicuramente. Per quello c’è l’immancabile WordReference, di meglio non puoi trovare. Include persino un forum per sottoporre agli esperti i tuoi dubbi. E se non sei contenta e vuoi installare qualche programma di Lingue e traduzioni sul PC o lo smartphone, ti rinvio alle rispettive categorie su Softonic per Windows e Cellulari: ci trovi un po’ di tutto, dai traduttori automatici,  ai frasari, alle grammatiche, gratis o a pagamento.

Che ti dicevo? In Inghilterra potevi benissimo andarci soltanto per una breve vacanza. L’inglese si può imparare anche dalla poltrona su cui sei seduta. Allora… rinunciamo a questo biglietto di sola andata?

Sebina Pulvirenti

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