Disney ha chiuso la storica videogame house LucasArts, madre di alcuni dei giochi più leggendari. I suoi 150 lavoratori sono stati licenziati. Annullati anche i due progetti su cui la società era attualmente al lavoro: Star Wars 1313 e Star Wars: First Assault.
Star Wars 1313 doveva essere un action-adventure in terza persona destinato a consolle di nuova generazione. Star Wars: First Assault è invece uno sparatutto online il cui sviluppo è stato sfortunato fin dalla nascita.
Per quanto riguarda invece i progetti già autorizzati, come Star Wars: The Old Republic di BioWare, non corrono pericolo… almeno in teoria. La chiusura di LucasArts non significa la fine di tutti i giochi Star Wars: Disney ha confermato che la serie sarà concessa in licenza ad altre compagnie.
Questo vuol dire che 1313 e First Assault potrebbero salvarsi? Poco probabile. Fonti vicine alla LucasArts hanno raccontato a Kotaku che i due progetti, First Assault e 1313, sono destinati, quasi sicuramente, ad essere archiviati.
Più ottimisti i colleghi di Game Informer, che riportano fonti anonime da Disney, secondo cui alcuni partner esterni potrebbero essere in grado di far continuare la produzione dei giochi Star Wars.
In ogni caso, la notizia della chiusura di LucasArts è un duro colpo per tantissimi videogiocatori. Ricordiamo che la game house è stata l’autrice di tantissime produzioni storiche, come:
- Curse of Monkey Island e una serie di Monkey Island.
- La serie dei giochi Star Wars
- La serie dei giochi Indiana Jones
- Full Throttle
- Grim Fandango
Ci mancherai, LucasArts.
