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Slingshot non è Snapchat: ecco cosa c’è da sapere sulla nuova app di Facebook

Samuel Marc

Samuel Marc

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Slingshot, l’ultima app creata da Facebook, è stata presentata come una potenziale alternativa a Snapchat. Ma può veramente essere considerata tale? Analizziamo le principali differenze.

Slingshot permette effettivamente di condividere foto e brevi video. Ancor prima di essere disponibile finalmente anche in Italia, abbiamo avuto modo di guardare l’app più da vicino. E così abbiamo scoperto che Slingshot non ha molto a che vedere con l’app per eccellenza dei “messaggi effimeri”, Snapchat. Per aiutarti ad avere un’idea più chiara, ti presentiamo le 9 principali differenze tra le due applicazioni.

Slingshot non è Snapchat: ecco cosa c’è da sapere sulla nuova app di Facebook

Condivisione bilaterale

Il principio di Slingshot è piuttosto singolare. Per visualizzare le foto e i video caricati dai tuoi amici, devi ricambiare l’invio del messaggio. In parole povere non puoi sbloccare la cartella condivisa senza inviare loro qualcosa in cambio. L’obiettivo nascosto è quello di fare in modo che tutti gli utenti dell’app siano attivi, affinché nessuno rimanga mero lettore. Questo sistema favorisce, quindi, l’interattività. L’app incoraggia, inoltre, la condivisione con un gran numero di amici grazie all’opzione di invio multiplo di foto e video a tutti i tuoi contatti, che si può effettuare con una estrema facilità.

Nessun limite di tempo

In Slingshot, foto e video si autodistruggono una volta che sono stati visualizzati e chiusi, o se chi riceve decide di rispondere direttamente con una “reazione“. Qui, a differenza di Snapchat, non c’è nessun conto alla rovescia. Una volta aperti, foto e video possono essere visualizzati all’infinito, fino alla sua chiusura. Se un messaggio non viene aperto entro i 30 giorni dalla sua ricezione, viene rimosso automaticamente dall’applicazione. Slingshot non richiede di tenere un dito premuto sullo schermo per visualizzare i file scambiati.

Funzioni di disegno avanzate

Come Snapchat, Slingshot permette di disegnare sui file. Ma la nuova app va oltre, consentendo di scegliere i colori accuratamente grazie a una completa tavolozza. Inoltre, consente di scegliere la dimensione della linea, un lusso di cui Snapchat non gode ancora. Ad ogni modo Slingshot non consente per ora di disegnare sui video e non offre dei filtri.

Slingshot Drawing

Slingshot permette una scelta dei colori più accurata

Backup automatico

Slingshot si differenzia da Snapchat anche per la possibilità di salvare automaticamente tutte le immagini e i video inviati nella galleria di foto del tuo smartphone. Quest’opzione esiste in Snapchat, ma deve essere attivata manualmente per ogni scatto.

Nessuna conferma di ricezione

Slingshot non invia un avviso quando i tuoi contatti aprono i messaggi. Peggio ancora, l’app non genera una notifica quando un contatto fa uno screenshot dello schermo.

Le “reazioni”

È possibile rispondere a uno Sling con una “reazione”. La risposta appare come il montaggio di due messaggi sullo schermo dell’emittente. Un concetto che ricorda FrontBack, un’applicazione intelligente che permette di comporre delle immagini divertenti usando le fotocamere anteriori e posteriori dellos smartphone.

Slingshot Reaction

Le reazioni prendono la forma di un fotomontaggio

Assenza di messaggeria di testo e video

Se è possibile reagire a uno Sling con una “reazione” – un altro Sling contenente un breve testo – Slingshot non ha però un sistema di chat per instaurare una conversazione con i tuoi contatti. Snapchat, invece, ha un servizio di messaggeria testuale e multimedia essenziale ma utile e… incredibilmente divertente.

Maggiore trasparenza sulla sicurezza

Anche se è troppo presto per affermare categoricamente qualcosa circa la sicurezza di Slingshot, con dei test preliminari non siamo riusciti a trovare traccia dei file scaricati sul telefono dopo la loro autoeliminazione.

Ma la grande differenza con Snapchat sta nella trasparenza di Slingshot in materia di sicurezza. In effetti, la pagina di aiuto dell’app mette in guardia gli utenti sulla possibilità di effettuare screenshot dello schermo e li invita a prestare attenzione al contenuto che si condivide. Alquanto onesti.

Obiettivi diversi, semplicemente

Slingshot non deve necessariamente sostituire Snapchat. Semplicemente le due app non hanno lo stesso scopo. A differenza di Snapchat, Slingshot non è destinato all’invio di messaggi perché rimangano segreti, effimeri o privati. L’app di Facebook è intesa come un modo veloce e conveniente per condividere foto e video con un gran numero di amici. Infatti, l’autodistruzione dopo la lettura è un dettaglio che conferisce al suo uso una maggiore praticità, più che costituirne una funzione chiave.

Slingshot safe content

Slingshot non è inteso per l’invio di messaggi segreti o privati

In definitiva, è probabile che le due app seducano due tipologie di pubblico differenti e che i contenuti scambiati tramite una o l’altra app siano anch’essi diametralmente opposti. Al contrario di Snapchat, Slingshot non è stato progettato per condividere contenuti privati ​​o per il sexting, una differenza fondamentale che potrebbe rendere la nuova applicazione più adatta al pubblico più giovane.

Se Slingshot non sostituirà Snapchat del tutto, non è da escludere che Snapchat prenda il posto, invece, di Facebook, suo fratello maggiore.

Snapchat potrebbe diventare il nuovo Facebook? Ti consiglio di leggere le interessanti risposte di Fabrizio a questa domanda.

[Articolo originale di Samuel Marc su Softonic FR]

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