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Baidu Antivirus: l’antivirus cinese si allea con l’affidabile Avira per combattere i malware

Baidu Antivirus: l’antivirus cinese si allea con l’affidabile Avira per combattere i malware
Fabrizio Ferri-Benedetti

Fabrizio Ferri-Benedetti

  • Aggiornato:

Baidu è un nuovo antivirus di origine cinese che dà dei risultati sorprendenti in termini di prestazioni.

Grazie all’investimento di Baidu in Kingsoft, compagnia che collabora con Avira, il nuovo antivirus conta sul sostegno di una società tedesca che gode di grande prestigio e offre al suo interno il fantastico motore Avira.

Vale la pena installare Baidu? Per darti una risposta ho testato personalmente Baidu Antivirus alla ricerca di somiglianze e differenze con l’antimalware tedesco. Potrebbe essere un ottimo candidato per la nostra prossima comparativa di antivirus

Installazione veloce

Baidu si presenta come un antivirus gratuito “per sempre”, con aggiornamenti costanti, molteplici motori di scansione e protezione in tempo reale. Il sito ufficiale con le immagini dello stock e dei pulsanti generici purtroppo non ispira grande fiducia. Un aspetto negativo dato che il sito è molto importante nella commercializzazione di un prodotto di sicurezza. Ma non ci fermiamo alla prima impressione.

Il sito ufficiale di Baidu Antivirus ha un aspetto che ispira poca fiducia…

Baidu si installa in pochi minuti e offre, come citato nelle condizioni d’uso, il Baidu Cloud Security Project, un sistema attraverso il quale l’antivirus carica i file sospetti sui propri server. Questo non è niente di eccezionale, dato che la maggior parte degli antivirus hanno iniziative simili.

Questa schermata è così generica che non si può smettere di pensare ai falsi antivirus…

Interfaccia semplice e pulita (forse troppo)

Dopo l’installazione, ti Baidu dà il benvenuto con una finestra semplice, dai colori blu e argento. Due frecce indicano rispettivamente le icone per inviare i commenti agli autori e come andare sulle opzioni del programma. Sembra che in Cina abbiano ancora problemi nella scelta di caratteri tipografici leggibili.

Nelle opzioni, troviamo una sorpresa: la partecipazione al “Programma di miglioramento dell’esperienza utente”, cioè l’invio di dati anonimi per migliorare l’applicazione è abilitata per impostazione predefinita. Pazienza…
Poi ne scopriamo un’altra, ma questa volta piacevole: la Protezione USB, una modalità esclusiva di Baidu e focalizzata sulle infezioni tramite pendrive.

La protezione dei drive USB permette a Baidu Antivirus di fare una scansione delle memorie collegate al PC

Baidu è Avira, ma con meno opzioni

Basta dare un’occhiata alle cartelle di Baidu per vedere che i file di Avira sono quasi tutti lì. Il file “avupdate” di Baidu indica che gli aggiornamenti vengono scaricati da un server situato in Cina, anche se il formato di questi è IDX, lo stesso utilizzato dall’antivirus tedesco. La procedura utilizzata ricorda quella che si usa per gli intranet di Avira.

La prova che Baidu Antivirus utilizza il motore di Avira è nei file: sono gli stessi

I due programmi non si assomigliano, sebbene ci siano delle schermate con una struttura simile, come quella delle opzioni e degli scudi. Tuttavia, mentre Avira offre opzioni avanzate e molti più tipi di scansione (unità esterne, processi, documenti e così via), Baidu ne ha solo 3 (veloce, completa e cartelle).

Per quanto riguarda le opzioni, con Avira è possibile specificare che tipo di minaccia escludere o includere nella protezione, proteggere le componenti dell’antivirus con una password o modificare la frequenza e il modo in cui vengono visualizzati gli avvisi. Niente di tutto questo è possibile in Baidu, che si concentra sulla semplicità massima (primitiva?) e non consente nemmeno di pianificare le scansioni.

Ideale per i computer con risorse limitate

Abbiamo preso i dati grezzi di Virus Bulletin e abbiamo effettuato dei calcoli per ottenere dei punteggi provvisori sulle prestazioni e l’efficacia di Baidu e altri quattro antivirus, due cinesi (Qihoo 360 e Tencent) e due europei (Kaspersky e, naturalmente, Avira ). Questi sono i risultati nel settembre 2013:

Comparative-Sept2013-Baidu-Qihoo-Kaspersky-Avira-Tencent

Baidu vs Tencent, Qihoo, Avira e Kaspersky (dati elaborati da Softonic)

Importante: le nostre valutazioni sono approssimative e possono variare da test a test. I punteggi servono per ordinare un gruppo di antivirus e dipendono dai prodotti analizzati. Per i voti finali e le comparazioni usiamo delle medie a lungo termine che riflettono meglio le prestazioni reali.

I dati disponibili al momento, che risalgono a settembre 2013, sembrano confermare che Baidu è molto efficace nel rilevamento dei malware, ma non come Avira. Vediamo, inoltre, che Baidu carica meno il sistema grazie al suo ridotto consumo di risorse, come dimostra il punteggio delle prestazioni degli scudi a riposo (9,39, il più alto).

Quando si utilizza Baidu, la sensazione è quella di un antivirus più leggero e semplice rispetto ad Avira, ma che non ha molti degli extra presenti nell’antivirus tedesco, come il pianificatore di analisi o la selezione dei tipi di malware da rilevare.

Nelle scansioni, Baidu esegue l’analisi dell’avvio, dei servizi, dei plugin del browser, delle attività…

Come alternativa ad altri antivirus nel cloud, Baidu non spicca affatto: consuma poca memoria a riposo (BavTray.exe richiede meno di tre megabyte di RAM sul nostro PC di prova), ma in termini di caratteristiche e leggerezza potrebbe essere paragonato a Panda Cloud e Immunet. Quindi, se desideri più impostazioni e un maggiore controllo sul programma, Avira è la miglior opzione.

Extra: perché Baidu ha lanciato un antivirus?

L’arrivo di Baidu Antivirus ha dei motivi strategici. Baidu è il principale motore di ricerca in Cina, ma ora i suoi due concorrenti, Qihoo e Tencent, gli stanno dando del filo da torcere. Il primo, difatti, fornisce già da anni un antivirus, mentre il secondo dispone, oltre al proprio motore di ricerca e al proprio antivirus, anche della rinomata chat QQ.

360, il motore di ricerca di Qihoo, sta togliendo quote di mercato a Baidu dal 2012 (fonte)

In un paese che, secondo un rapporto di Panda, ha il primato mondiale di PC infettati, un nuovo antivirus è un modo per raggiungere decine di milioni di famiglie. Per questo tutte le principali compagnie di internet cinesi hanno i propri prodotti per la sicurezza, che si concentrano principalmente sui malware orientali.

Secondo Panda, oltre il 50% dei PC cinesi sono infettati da virus (fonte)

Abbiamo visto degli ottimi antivirus di origine orientale, come Rising e Kingsoft, ritirarsi dal mercato internazionale a causa della difficoltà nell’ottenimento delle certificazioni ufficiali. Poi ci sono quelli che si trovano solo in Cina, come Qihoo 360, che detiene la maggior parte del mercato cinese.

Per risparmiare tempo, Baidu ha cercato alleati in Europa e adesso dispone di due antivirus simili, uno con motore Avira e l’atro con motore Kaspersky. Quest’ultimo viene distribuito solo nel mercato cinese ed è quasi identico al Baidu Antivirus di Avira. È un contrattacco a Qihoo e Tencent sul fronte della sicurezza.

L’altro Baidu Antivirus viene distribuito solo in cinese semplificato e utilizza il motore di Kaspersky

Per gli antivirus occidentali, il modo migliore per entrare in Cina è attraverso delle alleanze tecnologiche. Il consumatore cinese può così usufruire della miglior tecnologia antimalware e Baidu, che non aveva il tempo di sviluppare il proprio antivirus per lottare contro Qihoo e Tencent, ha risparmiato il costo della R&S.

Il sito ufficiale di Baidu Antivirus per il mercato cinese. Nota il logo di Kaspersky nella nuvola…

Per un utente occidentale, usare Baidu significa avere assolutamente gratis due dei migliori antivirus in circolazione. Si tratta di un gesto generoso che migliora la visibilità dei marchi cinesi all’estero, ma la loro presenza è solo un effetto collaterale della guerra combattuta tra i motori di ricerca orientali.

Una cosa è chiara: d’ora in poi, includeremo nel nostro confronto anche gli antivirus cinesi.

Hai mai provato un antivirus cinese? Cosa ne pensi?

[Adattamento di un articolo originale di Fabrizio Ferri-Benedetti su Softonic ES]

Fabrizio Ferri-Benedetti

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