Divulgata su Google + la prossima versione di Android, la 4.3. Nuova applicazione per la fotocamera, utilizzo del Wi-Fi per migliorare la localizzazione e cronologia delle notifiche. Ma nessuna novità sostanziale.
Un utente di Google+, Jeff Williams, avrebbe acquistato il Nexus 4 da un dipendente di Google che ha dimenticato di risettare il telefono ad Android 4.2.2. Con l’aiuto della comunità di Google+, Williams è riuscito a creare un dump di sistema (una sorta di backup del database) per condividere la sua scoperta con altri utenti Nexus 4.
Chi è alla ricerca di enormi cambiamenti apportati da Android 4.3 rimarrà deluso. Il nuovo sistema operativo di Android introdurrebbe solo una manciata di novità di rilievo. In primo luogo il dialer che fornisce suggerimenti per i numeri di telefono composti. Sarà possibile iniziare a comporre un numero e il nome verrà visualizzato in tempo reale. Una funzione che esiste da praticamente sempre su altri terminali e che è ancora, inspiegabilmente, assente sul Nexus 4.
Come previsto, l’applicazione della fotocamera è stata aggiornata con un nuovo menu ad arco che offre un facile accesso alle opzioni. La qualità e le prestazioni della fotocamera sembrano invece identiche.
Nelle impostazioni Wi-Fi, gli utenti troveranno un’opzione per abilitare la funzione Scanning always available (scansione sempre disponibile), che permette al telefono di utilizzare i servizi di localizzazione di Google anche se la funzione Wi-Fi è disattivata. Questo impedirà alle applicazioni di dover chiedere ogni volta di attivare il Wi-Fi in modo da ottenere le coordinate più precise.
Presente anche una nuova sezione del centro notifiche che mostra la cronologia completa di tutti gli avvisi ricevuti. Android 4.3 supporterà anche il Bluetooth Low Energy, che permetterà di gestire meglio il Bluetooth e il suo impatto sulla batteria.
Nel complesso, gli aggiornamenti previsti per Android 4.3 sembrano destinati ad avere poco impatto sull’utilizzo del sistema da parte degli utenti, ma è comunque positivo che Google continui ad affinare il suo sistema operativo mobile.
